AAS –  Astronomical Association of Susa, Italy: since 1973 continuously performes astronomical research,
publishes Susa Valley (Turin area) local ephemerides and organizes star parties and public conferences.
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Nova 2012

VERSO LA FASE MASSIMA DEL CICLO SOLARE

Per i primi mesi del 2013 è previsto il “massimo solare”. Secondo Spaceweather.com (http://www.spaceweather.com/), il massimo potrebbe già essere ora o potrebbero verificarsi due picchi come nel ciclo precedente.

SUPERCOMPUTER PER ALMA
Riprendiamo dal sito dell'ESO (European Southern Observatory, Osservatorio Australe Europeo) il seguente Comunicato stampa del 21 dicembre 2012 (http://www.eso.org/public/news/eso1253/). Uno dei supercomputer più potenti al mondo è stato installato e verificato nel suo sito remoto, in alta quota nelle
Ande del Cile settentrionale.

QUADRANTIDI 2013
Il nuovo anno si apre astronomicamente con uno sciame meteorico tanto interessante quanto poco conosciuto: le Quadrantidi. Il progenitore di queste meteore sembra essere l’asteroide 2003 EH1, che alcuni ritengono sia una cometa estinta, la C/1490 Y1

400 ANNI FA: NETTUNO OSSERVATO DA GALILEO
Esattamente 400 anni fa, nella notte tra il 27 e il 28 dicembre 1612, Galileo osserva – senza saperlo – il pianeta Nettuno, 234 anni prima che fosse scoperto (v. Circolare interna n. 130, maggio 2009, pp. 1-3).

INVITO ALL’OSSERVAZIONE DEL CIELO INVERNALE
Oulx (TO), Sala Consiliare
Giovedì 3 gennaio 2013, ore 21:00

L’Associazione Astrofili Segusini propone – su invito dell’Ufficio del Turismo di Oulx (TO) – una serata divulgativa, dedicata in particolare alle costellazioni invernali, giovedì 3 gennaio dalle ore 21:00.

DOPO IL 21 DICEMBRE 2012
Le catastrofiche previsioni per la giornata di ieri non si sono ovviamente verificate. “Il tutto è stato un equivoco fin dall'inizio – ha detto il dott. John Carlson, direttore di un Centro per la Archeoastronomia negli USA –. Il calendario Maya non si è concluso il 21 dicembre 2012, e non c’erano profezie che annunciavano la fine del mondo in tale data. La verità è più interessante della finzione”

TRANSITO DI VENERE SUL SOLE, MA OSSERVATO DA SATURNO
Dopo il transito di Venere sul Sole dello scorso giugno, dicevamo che dobbiamo aspettare oltre 100 anni per riosservare un nuovo transito. Tony Phillips su Science@NASA ci dice che non è vero. la sonda Cassini," dice Phil Nicholson, un membro del team Cassini presso la Cornell University

THE MILKY WAY PROJECT
Riprendiamo, con autorizzazione, da MEDIA INAF (http://www.media.inaf.it/2012/12/19/unacaccia-galattica/), un articolo di Marco Galliani dal titolo “Una caccia galattica” su “un progetto aperto a tutti per analizzare le immagini del piano della nostra Galassia ottenute dai satelliti Spitzer della NASA ed Herschel dell'ESA. Basta avere un PC, connessione internet e una buona dose di spirito d'osservazione”.

POSSIBILE PIANETA ABITABILE SU STELLA VICINA AL SOLE
Un team internazionale di astronomi ha scoperto che Tau Ceti, una delle stelle più vicine e più simile al Sole, potrebbe ospitare cinque pianeti, di cui uno nella zona abitabile.

IMPATTO CONTROLLATO DELLE SONDE GRAIL SULLA LUNA

Le due sonde spaziali GRAIL (Gravity Recovery And Interior Laboratory), che hanno studiato il campo gravitazionale della Luna (v. Nova n. 231 del 12/09/2011) avranno stasera, 17 dicembre, un impatto controllato contro una montagna senza nome vicino al polo nord della Luna

15 DICEMBRE 1612: PRIMA OSSERVAZIONE TELESCOPICA
DELLA GALASSIA DI ANDROMEDA

Esattamente 400 anni fa, il 15 dicembre 1612, l’astronomo tedesco Simon Mayr (Simon Marius, latinizzato) osservava per la prima volta con un telescopio la galassia di Andromeda (M31). L’oggetto, visibile anche ad occhio nudo, con un cielo buio, come debole nebulosità

OSSERVATE SETTE GALASSIE
A OLTRE 13 MILIARDI DI ANNI LUCE

Utilizzando Hubble Space Telescope, un gruppo di astronomi guidati da Richard Ellis del California Institute of Technology di Pasadena hanno scoperto una popolazione di sette galassie che si sono formate più di 13 miliardi di anni fa.

STAZIONE SPAZIALE INTERNAZIONALE IN CONDIZIONE “HIGH BETA”
Fino al 17 c.m. la Stazione Spaziale (ISS), attualmente in un’orbita di 399 x 422 km, inclinata di 51.6° sull’equatore terrestre, vedrà il Sole per tutto il tempo: tecnicamente la condizione è denominata “high beta”, dove per un satellite in orbita bassa terrestre “beta” sta ad intendere l’angolo tra il piano dell’orbita e il vettore che punta verso il Sole. In pratica ad ogni passaggio nel cielo notturno, ISS si troverà sempre illuminata e quindi nelle migliori condizioni per essere osservata con continuità.

POSSIBILE NUOVO SCIAME METEORICO
Su Science@NASA (http://science.nasa.gov/science-news/science-at-nasa/2012/11dec_newshower/) dell’11 dicembre 2012, Tony Phillips ci parla di un possibile nuovo sciame meteorico, quasi in contemporanea con le Geminidi (v. Nova n. 382 del 4 dicembre 2012). Causa del nuovo sciame è la cometa 46P/Wirtanen

ASTEROIDE 4179 TOUTATIS
L’asteroide 4179 Toutatis, scoperto il 4 gennaio 1989 da C. Pollas, transiterà la notte tra l’11 e il 12 dicembre a 0.046 UA (unità astronomiche) = 6.9 milioni di km dalla Terra (18 distanze lunari), con magnitudine 10.9. È uno degli asteroidi

A QUARANT’ANNI DALL’APOLLO 17, ULTIMO SBARCO LUNARE
Quarant’anni fa, come oggi, con un lancio notturno, iniziava la missione Apollo 17, ultimo sbarco lunare. Gli astronauti Eugene Cernan e Harrison Schmitt, geologo, trascorsero circa 75 ore ad esplorare la valle Taurus-Littrow, anche con l’aiuto di un Lunar Rover, mentre il collega Ronald Evans li attendeva in orbita lunare.

OSSERVATA LA MATERIA PIU' ANTICA DELL'UNIVERSO
Per la prima volta gli astronomi hanno determinato la composizione chimica del gas del primo miliardo di anni di vita dell'universo. Il gas consiste principalmente di atomi di idrogeno neutro e non mostra segni di elementi pesanti.

GEMINIDI 2012
Lo sciame delle Geminidi è uno dei più spettacolari sciami meteorici di tutto l’anno, ma anche uno dei meno conosciuti da parte della popolazione, soprattutto a causa del periodo freddo in cui si manifestano. Sono attive dal 4 al 17 dicembre, con un picco di massima attività prevista, per quest’anno, alle ore 0:30 del 14 con una durata di diverse ore.

NUOVA MISURA DELLA DISTANZA DELLA STELLA POLARE
Un articolo di David G. Turner e coll. che apparirà su The Astrophysical Journal Letters indica una nuova distanza per la stella polare, o meglio, per le stelle che compongono il sistema (la Polare ha almeno due compagne), basandosi su analisi spettroscopiche ad alta risoluzione.

GIOVE IN OPPOSIZIONE
Il 3 dicembre, alle 02 TU (Tempo Universale; le 03, ora solare italiana) Giove è in opposizione e quindi nelle migliori condizioni di osservabilità. E’ nella costellazione del Toro, a 608.7 milioni di km dalla Terra; la sua luce impiega 33.9 minuti a raggiungere i nostri occhi.

GIGANTESCO BUCO NERO IN PICCOLA GALASSIA
Un comunicato del Max-Planck-Institut für Astronomie riferisce che un gruppo di astronomi guidato da Remco van den Bosch ha scoperto un buco nero che scuote le fondamenta degli attuali modelli di evoluzione delle galassie. Con 17 miliardi di masse solari potrebbe essere il buco nero più massiccio finora conosciuto.

SISTEMI PLANETARI CON ESTESE CINTURE COMETARIE
Cinture verosimilmente cometarie molto più estese di quelle del nostro sistema solare sono state evidenziate da recenti studi riportati sul sito ESA (European Space Agency) esaminando due sistemi planetari extrasolari, ripresi nell’infrarosso dal satellite Herschel, appartenenti alle stelle GJ 581 e 61 Vir. GJ 581, o Gliese 581, è una stella di piccola massa, il tipo più comune di stelle nella Galassia, a circa 20,5 anni luce dalla Terra, nella costellazione della Bilancia; ha almeno quattro pianeti

SCOPERTA LA PIÙ GRANDE ESPULSIONE DI MATERIA DA UN BUCO NERO
Riprendiamo dal sito dell'ESO (European Southern Observatory, Osservatorio Australe Europeo) il seguente Comunicato stampa del 28 novembre 2012 (http://www.eso.org/public/italy/news/eso1247/). L'équipe che ha effettuato la scoperta è composta da B. C. J. Borguet (Virginia Tech, USA), N. Arav (Virginia Tech, USA), D. Edmonds (Virginia Tech, USA), C. Chamberlain (Virginia Tech, USA), C. Benn (Isaac Newton Group of Telescopes, Spagna).

OSSERVATO IL PIU’ LONTANO GETTO DI RAGGI X
Il Chandra X-ray Observatory, telescopio spaziale della NASA, ha osservato il più lontano getto di raggi X mai visto finora. Il getto è stato prodotto da un quasar chiamato GB 1428+4217, o GB 1428 in breve, a 12.4 miliardi di anni luce dalla Terra, ed è associato alla crescita di un buco nero supermassiccio.
 

GALASSIA MACS0647-JD A 13.3 MILIARDI DI ANNI LUCE

È la più lontana galassia scoperta nell’ambito del progetto CLASH (Cluster Lensing And Supernova survey with Hubble) che individua galassie lontanissime mediante l’effetto della lente gravitazionale di grandi ammassi di galassie.

CONGIUNZIONE VENERE - SATURNO
Nelle prossime settimane, prima del sorgere del Sole, Venere – che il 18 novembre è a 4° dalla stella Spica, α della costellazione della Vergine – si avvicinerà apparentemente a Saturno.

LA SECONDA VITA DI ABELL 30
Una stella simile al Sole sembra ormai spenta, ma si riaccende per un brevissimo periodo prima di tornare nell'oblio, forse definitivamente. La storia potrebbe ripetersi identica tra qualche miliardo di anni nel nostro Sistema solare. Senza lieto fine per tutti i pianeti che lo compongono.

PIANETA PERSO NELLO SPAZIO
Riprendiamo dal sito dell'ESO (European Southern Observatory, Osservatorio Australe Europeo) il seguente Comunicato stampa del 14 novembre 2012 sull‘articolo “CFBDSIR2149-0403: a 4-7 Jupiter-mass free-floating planet in the young moving group AB Doradus?” pubblicato da Astronomy & Astrophysics.

ESOPIANETI IN FORMAZIONE
Riprendiamo, con autorizzazione, da MEDIA INAF (http://www.media.inaf.it/2012/11/13/un-asilo-planetario/) un articolo di Eleonora Ferroni su “quello che sembra un intero sistema di esopianeti ancora nella loro infanzia attorno a una stella simile al Sole

ALCUNE IMMAGINI DELL’ECLISSE DI SOLE DEL 14 NOVEMBRE 2012

ECLISSE TOTALE DI SOLE IN AUSTRALIA
Alle 6:39 di domani, 14 novembre, in ora locale (le 21:39 di stasera, 13 novembre, ora italiana) eclisse totale di Sole, di 2 minuti, che attraverserà l’Australia nei pressi di Cairns (Queensland): ecco, dal sito NASA GSFC di Fred Espenak, il cielo durante la totalità. Il Sole sarà alto solo 14 gradi sull'orizzonte orientale.

COMETA 168P/HERGENROTHER
Scoperta nel novembre 1998 da Carl Hergenrother, e già ripassata al perielio nel 2005, la cometa 168P/Hergenrother ha raggiunto di nuovo quest’anno, all’inizio di ottobre, il massimo avvicinamento al Sole a 1.4 UA. Nella seconda metà di settembre aveva presentato un improvviso aumento di luminosità, passando dalla 15ª all’8ª magnitudine.

FORMAZIONE STELLARE IN CALO CONTINUO
Un team internazionale di astronomi, guidati da David Sobral (Leiden Observatory) ha applicato, per la prima volta, un unico metodo (idrogeno H-alfa) per monitorare e studiare le galassie negli ultimi 11 miliardi di anni.

LEONIDI 2012
Uno degli sciami meteorici più famosi è sicuramente quello delle Leonidi. Originato dalla cometa 55P/Temple-Tuttle con un periodo orbitale di 33.2 anni, deve la sua fama alle intense piogge meteoriche che caratterizzano i primi anni successivi al passaggio della cometa al perielio

CINTURE DI ASTEROIDI
FAVOREVOLI ALLO SVILUPPO DELLA VITA

Gli asteroidi sono generalmente considerati un pericolo per il loro potenziale di impatto e per il rischio di estinzioni di massa sulla Terra. Invece le collisioni di asteroidi con pianeti sono fattori favorenti la comparsa e l'evoluzione della vita complessa

4 NOVEMBRE 412: ECLISSE TOTALE DI LUNA
Il 4 novembre 412, esattamente 1600 anni fa, ci fu un’eclisse totale di Luna (v. cartina di Fred Espenak e Jean Meeus, http://eclipse.gsfc.nasa.gov/eclipse.html), ben visibile dall’Europa.

BD+48 740, GIGANTE ROSSA, DIVORA UN PIANETA
Un team internazionale di astronomi – scrive Tony Phillips su Science@NASA – ha osservato con l’Hobby-Eberly Telescope, di 9.2 m, presso l'Osservatorio McDonald in Texas, una stella nell'atto di divorare uno dei suoi pianeti.

CONFERMATO PIANETA INTORNO A FOMALHAUT
Nel 2008 il telescopio spaziale Hubble aveva evidenziato un pianeta gigante intorno alla stella luminosa Fomalhaut, distante 25 anni luce dalla Terra. Studi successivi avevano messo in dubbio la scoperta. Un team di astronomi guidato da Thayne Currie dell’Università di Toronto ha di nuovo analizzato le immagini originali

VIGILIA DELLA BATTAGLIA DI PONTE MILVIO
1700 anni fa, come oggi, era la vigilia della battaglia di Ponte Milvio tra l’imperatore Costantino e Massenzio. Si dice che a Costantino sia apparsa la famosa visione della croce con la scritta “In hoc signo vinces”. Sull’argomento e in particolare su interpretazioni astronomiche riprendiamo un articolo di Franco Gàbici, “Costantino. Il sogno vero che cambiò l’Occidente”, dal quotidiano AVVENIRE

GIANT MAGELLAN TELESCOPE:
PRONTO IL PRIMO DEI SETTE SPECCHI

In questi giorni un comunicato stampa del Giant Magellan Telescope ha reso noto che è stato realizzato il primo dei suoi setti specchi. É lo specchio per l’astronomia più grande – ha un diametro di 8.4 m – e tecnologicamente più impegnativo che sia mai stato realizzato.

CHEOPS, UNA MISSIONE PER SVELARE I SEGRETI DEGLI ESOPIANETI
Una innovativa missione di piccole dimensioni alla quale l’ASI e l’INAF daranno un contributo fondamentale.
Riprendiamo il Comunicato stampa dell’ASI – Agenzia Spaziale Italiana e dell’INAF – Istituto Nazionale di Astrofisica su un nuovo progetto per lo studio dei pianeti extrasolari con un telescopio spaziale da 33 cm di diametro.

GALASSIE, L’EVOLUZIONE CONTINUA
Uno studio, pubblicato su The Astrophysical Journal, su 544 galassie osservate con l’Hubble Space Telescope e con i due telescopi di 10 metri al Keck Observatory alle Hawaii ha rivelato un inaspettato modello di evoluzione che si estende indietro per 8 miliardi di anni, più della metà dell'età dell'universo.

L’ESOPIANETA DELLA PORTA ACCANTO
Con questo titolo l’edizione on-line della Rivista Nature di oggi annuncia la scoperta di un pianeta di massa simile a quella della Terra in orbita intorno a una stella del sistema di Alfa Centauri, il più vicino al nostro sistema solare. Si tratta anche dell'esopianeta più leggero mai scoperto intorno a una stella simile al Sole.

ORIONIDI 2012
Per il 21 ottobre c.a. è previsto il picco massimo dello sciame meteorico delle Orionidi (già noto agli astronomi cinesi nel 288), attivo dal 2 ottobre al 7 novembre e legato, insieme a quello delle η Aquaridi (di aprile-maggio), alla cometa di Halley.

ASTEROIDE 2012 TC4 IN TRANSITO

Domani, 12 ottobre, alle 07:17 (ora italiana), un asteroide, denominato 2012 TC4, scoperto il 4 ottobre dalla rete di telescopi Pan-STARRS alle Hawaii, transiterà a 0.25 LD (Lunar Distances), cioè a circa 90000 km, dalla Terra.

COMETA C/2012 S1 (ISON)
Scoperta il 21 settembre c.a. da parte di astronomi russi appartenenti al network osservativo ISON (stazione MPC D00 a caccia principalmente di space debris) e riportata il 24 sulla circolare elettronica CBET 3238, la cometa C/2012 S1 (ISON), attualmente oltre l’orbita di Giove e di 18a magnitudine

ASTRONOMIA IN RAGGI X
Dal sito internet de LA STAMPA ( www.lastampa.it) dell’8 ottobre 2012 riprendiamo un articolo di Piero Bianucci dal titolo Giacconi racconta “Il mio cielo in raggi X”.

DRACONIDI 2012
Quest’anno lo sciame meteorico delle Draconidi, legato alla cometa 21P/Giacobini-Zinner, attivo dal 6 al 10 ottobre, avrà il picco nella notte tra il 7 e l’8 ottobre. Non si prevedono attività insolite; dovrebbe trattarsi di un picco ordinario di circa 10 meteore l’ora.

ESO E ITALIA: TRENT’ANNI DI SUCCESSI
Riprendiamo, con autorizzazione, il seguente Comunicato stampa INAF di Marco Galliani.
50 anni fa, il 5 ottobre del 1962, veniva ratificato l’accordo tra cinque nazioni europee che apriva di fatto l’avventura scientifica e tecnologica dell’European Southern Observatory, ESO, un consorzio per fornire agli astronomi del Vecchio continente strumenti avanzati nello studio dell’universo, da collocare nell’emisfero australe

SUONI DALLE FASCE DI VAN ALLEN
Una delle due sonde spaziali Radiation Belt Space Probes (RBSP) della NASA ha registrato suoni provenienti dallo spazio intorno al nostro pianeta. Ne parla il dr. Tony Phillips su Science@NASA

RESTI DI ANTICO CORSO D'ACQUA SU MARTE
Il rover Curiosity della NASA ha trovato prove di un antico corso d'acqua che scorreva su Marte tra il bordo nord del cratere Gale e la base del Monte Sharp, una montagna all'interno del cratere stesso. . Nella foto, il margine è spezzato forse a causa di impatti meteorici....

 

NUOVA DEFINIZIONE DELL’UNITA’ ASTRONOMICA
La recente XXVIII Assemblea Generale dell’Unione Astronomica Internazionale (IAU), svoltasi a fine agosto a Pechino, ha tra l’altro adottato all’unanimità una nuova definizione, semplificata, dell’Unità Astronomica. Il nuovo valore, non più influenzato dalla massa solare, è di 149.597.870.700 metri. Sull’argomento riportiamo parte di due articoli di Eleonora Ferroni e di Piero Bianucci.

LA GALASSIA ALL’ALBA DELL’UNIVERSO
Riprendiamo, con autorizzazione, il seguente Comunicato stampa INAF di Marco Galliani. E’ una galassia lontanissima, a 13,2 miliardi di anni luce da noi, osservata cioè quando l'universo aveva "solo" 490 milioni di anni. In altre parole, meno del quattro per cento dell'età attuale dell'universo, che è stimata in 13.7 miliardi di anni.

GIAN DOMENCO CASSINI A 300 ANNI DALLA MORTE
Gian Domenico Cassini, nato a Perinaldo, in provincia di Imperia, l’8 giugno 1625, moriva a Parigi, a 87 anni di età, il 14 settembre 1712, trecento anni fa.


IMPATTO SU GIOVE
Lunedì 10 settembre l’astrofilo Dan Peterson di Racine, Wisconsin, con un telescopio Meade LX200GPS da 30 cm, ha osservato visualmente su Giove un lampo durato solo 1,5 - 2 secondi, causato verosimilmente dall’impatto di un piccolo asteroide o di una cometa. L’evento si è verificato in prossimità del margine meridionale della fascia equatoriale nord di Giove.

NEVICATE DI 'GHIACCIO SECCO' SU MARTE
Osservazioni effettuate dalla sonda NASA Mars Reconnaissance Orbiter hanno evidenziato nuvole di anidride carbonica allo stato solido (‘ghiaccio secco’) sul polo sud di Marte che danno origine a precipitazioni nevose. É attualmente l’unico esempio conosciuto di neve di anidride carbonica nel nostro sistema solare.

DISCO PROTOPLANETARIO AL CENTRO DELLA VIA LATTEA
“Un team di astronomi americani ha individuato quelli che sembrano resti di un disco protoplanetario attorno a una stella vicina al centro della Via Lattea. Eppure sembrava impossibile che così vicino al buco nero al centro della nostra galassia potessero formarsi pianeti”.

"UNDER THE SAME MOON - SOTTO LA STESSA LUNA"
INTERNATIONAL OBSERVE THE MOON NIGHT 2012
RIFUGIO LA CHARDOUSË - BORGATA VAZON – OULX (TO)
22 SETTEMBRE 2012 – DALLE ORE 21:30

Anche quest’anno la nostra Associazione aderisce all’iniziativa internazionale “Moon Watch Party”, lanciata tre anni fa dall’ INTERNATIONAL OBSERVE THE MOON NIGHT (InOMN): dedicare una serata all’osservazione della Luna. Si tratta di un evento pubblico mondiale dedicato non solo agli appassionati del cielo, ma a chiunque, di qualsiasi età, desideri osservare il nostro satellite.

NEI GHIACCI LA STORIA DEL CLIMA DI MARTE
Riprendiamo da MEDIA INAF, http://www.media.inaf.it/2012/09/07/nei-ghiacci-la-storia-del-clima-di-marte/, un articolo di Marco Galliani. Grazie ad un modello teorico è stato ricostruito l'andamento del clima sulle calotte polari di Marte nell'ultimo milione di anni.
 

VOYAGER 1 CONTINUA IL SUO VIAGGIO
Voyager 1, lanciato il 5 settembre 1977 – esattamente 35 anni fa –, è attualmente a 121,6 unità astronomiche (18,2 miliardi chilometri) dal Sole, e sta rilevando una velocità media di particelle solari quasi uguale a zero. Voyager 2, lanciato il 20 agosto dello stesso anno, è circa 3 miliardi di chilometri più vicino al Sole, si muove in una direzione diversa, e non ha ancora rilevato la stessa riduzione della velocità delle particelle solari..

PRIMO SISTEMA PLANETARIO IN ORBITA INTORNO A DUE STELLE
La missione Kepler ha scoperto Kepler-47b e 47c, il primo sistema planetario in orbita attorno ad un sistema binario della Costellazione del Cigno, regione del cielo attualmente studiata dalla sonda NASA. Uno di quei pianeti è in una ‘zona abitabile’ (dove può esistere l'acqua liquida) del sistema binario.
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NEIL ARMSTRONG (1930-2012)
Ieri, 25 agosto 2012, all’età di 82 anni è morto Neil Armstrong, il primo essere umano a camminare sulla Luna nel luglio 1969. Era nato il 5 agosto 1930. Armstrong, persona riservata nonostante la notorietà, ha sempre dichiarato di aver fatto semplicemente il suo lavoro.

SERATA OSSERVATIVA: CIELO ESTIVO E LUNA PIENA
Meana di Susa (TO)
Venerdì 31 agosto 2012, ore 21:00
L’Associazione Astrofili Segusini insieme all’Associazione culturale “Dal Gallo Sebastiano” di Meana di Susa (TO) propone una serata astronomica dedicata al cielo estivo e all’osservazione telescopica della Luna piena.

UN PORTALE PER IL PATRIMONIO ASTRONOMICO
Da MEDIA INAF (http://www.media.inaf.it) riprendiamo, con autorizzazione, un articolo della Redazione su un nuovo portale dedicato ai 'monumenti' dell'astronomia, realizzato congiuntamente da UNESCO e Unione Astronomica Internazionale (IAU). L’iniziativa è stata presentata oggi a Pechino durante la 28ª Assemblea Generale dell’IAU.

UN LIBRO SULLA STORIA DEL TELESCOPIO
Dal sito internet de LA STAMPA (www.lastampa.it) del 20 agosto riprendiamo un articolo di Piero Bianucci dal titolo “Se portate un binocolo in vacanza, sappiate che...” che presenta il libro “Il telescopio di Galileo. Una storia europea” di Massimo Bucciantini, Michele Camerota e Franco Giudice, recentemente pubblicato.

“LE STELLE DEL TOESCA” - SERATA ASTRONOMICA
Rifugio Toesca – Pian del Roc, 1710 m slm, Bussoleno (TO)
Giovedì 23 agosto 2012, ore 21:30
Il Parco Orsiera Rocciavré e il Rifugio Toesca propongono una “passeggiata fra le stelle”, con spunti scientifico-letterari, guidata da Luca Giunti, guardiaparco e astrofilo, vicepresidente della nostra Associazione.

PLACCHE TETTONICHE SU MARTE
Da MEDIA INAF (http://www.media.inaf.it/2012/08/10/placche-tettoniche-su-marte/) riprendiamo, con autorizzazione, un articolo della Redazione su uno studio di An Yin, geologo planetario dell’Università della California (UCLA), pubblicato sulla Rivista Lithosphere di agosto 2012.

SCENA DI UN ATTERRAGGIO MARZIANO

La NASA ha rilasciato sul sito http://www.nasa.gov/mission_pages/msl/index.html un’immagine (Scene of a Martian Landing), ripresa dalla Mars Reconnaissance Orbiter (MRO) con la fotocamera

“CURIOSITY” AVVISTATO DURANTE LA DISCESA SU MARTE
DALLA “MARS RECONNAISSANCE ORBITER”

Un minuto prima dell’atterraggio su Marte la capsula con il rover Curiosity e il suo paracadute di quasi sedici metri di diametro sono stati avvistati dalla Mars Reconnaissance Orbiter (MRO) della NASA. L’immagine è stata ripresa il 6 agosto con la fotocamera HiRISE, High Resolution Imaging

MARS SCIENCE LABORATORY (“CURIOSITY”) HA RAGGIUNTO MARTE
Stamane, 6 agosto, alle 07:32 (ora italiana) il Mars Science Laboratory (Curiosity) [v. Nova n. 254 del 26 novembre 2011 e n. 327 del 01 agosto 2012] è atterrato su Marte all’interno del cratere Gale.

BUCHI NERI, QUALCHE CERTEZZA E MOLTE DOMANDE
La Rivista SCIENCE di questa settimana (vol. 337, n. 6094, 3 agosto 2012) pubblica quattro articoli dedicati ai buchi neri (v. http://www.sciencemag.org/content/337/6094/535). MEDIA INAF (http://www.media.inaf.it) del 2 agosto li commenta con un articolo di Nicola Nosengo che riprendiamo con autorizzazione.

PERSEIDI 2012
Quello delle Perseidi di agosto (le popolari “lacrime di S. Lorenzo”) è certamente lo sciame meteorico più conosciuto e famoso: le gradevoli notti d’agosto invogliano anche chi non si interessa di astronomia, a passare qualche ora all’aperto col naso all’insù per cercare di cogliere la visione di qualche scia luminosa.

MARS SCIENCE LABORATORY
Il prossimo 5 agosto, alle 22:31, ora del Pacifico (le 7:31, ora estiva italiana, del 6 agosto), il rover della NASA Curiosity, o tecnicamente MSL (Mars Science Laboratory), scenderà su Marte [v. Nova n. 254 del 26 novembre 2011].

OSSERVAZIONE DEL CIELO ESTIVO
Oulx (TO), Torre Delfinale
Martedì 7 agosto 2012, ore 21:30

L’Associazione Astrofili Segusini organizza – su invito della Pro Loco di Oulx (TO) – una serata osservativa, anche telescopica, dedicata alle costellazioni estive, sul prato nei pressi della Torre Delfinale a Oulx martedì 7 agosto dalle ore 21:30.

QUINTA LUNA PER PLUTONE
Un team di astronomi, utilizzando l’HST (Hubble Space Telescope), ha scoperto una nuova luna, la quinta – provvisoriamente designata P5, S/2012 (134340) 1 –, in orbita intorno al pianeta nano Plutone.

IN PRINCIPIO FU HIGGS: MA COS'È UNA SCOPERTA?
Riprendiamo dal sito internet de La Stampa (09/07/2012) un articolo di Piero Bianucci sulla recente scoperta di una particella compatibile col bosone di Higgs (v. anche Nova n. 321 del 7 luglio 2012).

TELSTAR-1: 50 ANNI FA NASCEVA LA MONDOVISIONE
Cinquant’anni fa, il 10 luglio 1962, venne lanciato in orbita da Cape Canaveral Telstar-1, il primo satellite per telecomunicazioni. Costruito dalla AT&T (American Telephone and Telegraph) nei Bell Telephone Laboratories era una sfera sfaccettata del diametro di 86 centimetri e del peso di 77 chili con 1064 transistor e aveva la capacità di gestire 600 telefonate o un canale televisivo.

CONGIUNZIONE VENERE - ALDEBARAN
E OCCULTAZIONE LUNARE DI GIOVE

Nelle prime settimane di luglio, in orari non proprio comodi, nelle ultime ore della notte e prima del sorgere del Sole, Venere e Giove sono protagonisti di allineamenti e congiunzioni. Dopo essere stato, il 4 luglio, al centro dell’ammasso stellare delle Iadi, nella costellazione del Toro, il 9 luglio il pianeta Venere, di magnitudine – 4.5, sarà a poco meno di un grado da Aldebaran, stella gigante rossa di prima grandezza

SCOPERTA UNA PARTICELLA COMPATIBILE CON IL BOSONE DI HIGGS
Mercoledì 4 luglio al CERN di Ginevra, in un seminario congiunto con la conferenza "ICHEP 2012" a Melbourne, la collaborazione dell’esperimento Compact Muon Solenoid (CMS) presso il Large Hadron Collider (LHC) ha presentato i risultati preliminari della ricerca del bosone di Higgs del Modello Standard (SM) delle interazioni fondamentali con i dati raccolti fino a giugno 2012.

LA GALASSIA DI ANDROMEDA
IN ROTTA DI COLLISIONE CON LA VIA LATTEA

Su The Astrophysical Journal di questa settimana (Volume 753, Number 1, 2012 July 1) sono pubblicati tre articoli su accurate misure effettuate con dati del Telescopio spaziale Hubble che consentono di prevedere con certezza la collisione della galassia di Andromeda con la nostra galassia

“POESIA SOTTO LE STELLE”
Valgioie (TO), Borgata Tortorello
Domenica 22 luglio 2012, ore 21:00
L’Associazione Astrofili Segusini partecipa, anche quest’anno, all’iniziativa “Poesia sotto le stelle”, nella piazza di Borgata Tortorello nel comune di Valgioie, organizzata dall’Associazione Cultura & Ambiente con il patrocinio del Comune di Valgioie e la partecipazione della Pro Loco di Valgioie.

ANGELO SECCHI. L’AVVENTURA SCIENTIFICA DEL COLLEGIO ROMANO
Nello scorso mese di maggio è stato pubblicato il volume “Angelo Secchi. L’Avventura scientifica del
Collegio Romano”, a cura di Aldo Altamore, Università degli Studi Roma Tre, e Sabino Maffeo s.j., Specola Vaticana, con contributi di Tullio Aebischer, Marinella Calisi, Ileana Chinnici, Rita Fioravanti, Renzo Lay, Franca Mangianti, Natalia Ptitsyna, Maria Luisa Tuscano

VOYAGER 1 VERSO LA FRONTIERA DEL SISTEMA SOLARE
Dati della NASA indicano che la sonda spaziale Voyager 1, in viaggio da 35 anni (v. Nova n. 222 del 31 luglio 2011) sta incontrando una regione dello spazio in cui è notevolmente aumentata l'intensità di particelle cariche provenienti da fuori del nostro sistema solare. "Le leggi della fisica dicono che un giorno....

SHENZHOU-9 ATTRACCA A TIANGONG-1:
A BORDO LA PRIMA ASTRONAUTA CINESE

La navicella spaziale cinese Shenzhou-9, lanciata il 16 giugno dal poligono di Jiuquan, nel deserto del Gobi, nella Mongolia Interna, ha attraccato alle 8 di stamane (ora italiana) alla stazione spaziale cinese Tiangong-1

DRAGON VERSO ISS
É in corso il volo sperimentale della capsula-cargo Dragon, lanciata il 22 maggio 2012 con un razzo SpaceX Falcon 9. É il primo volo spaziale effettuato da una società privata, la SpaceX, verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS).
 

PIANETA EXTRASOLARE CHE EVAPORA
Ricercatori del MIT e della NASA, tramite osservazioni con il telescopio spaziale Kepler, hanno rilevato un possibile pianeta, non molto più grande di Mercurio, a circa 1.500 anni luce da noi, che pare evaporare sotto il caldo torrido della sua stella madre. Gli scienziati hanno dedotto che abbia una lunga coda di detriti molto simile a quella di una cometa.

ECLISSE DI SOLE OSSERVATA DA HINODE
L’eclisse anulare di Sole del 20-21 maggio 2012 (v. Nova n. 312) è stata osservata, come parziale, anche dal telescopio spaziale Hinode (JAXA/NASA).

ECLISSE ANULARE DI SOLE
Tra le 20:56 del 20 maggio e le 02:49 del 21 maggio (TU, Tempo Universale) si verifica una delle due eclissi di Sole di quest’anno. La seconda sarà il 13-14 novembre, visibile in Australia e America del Sud.

TIANGONG-1 IN TRANSITO SUL SOLE

Thierry Legault, astrofotografo francese, ha realizzato la prima immagine di un transito solare della stazione spaziale cinese Tiangong-1 [v. Nova n. 244 del 19 ottobre 2011], ripresa dal sud della Francia l’11 maggio 2012 a 07h54m35s UT

KOI-872c
In un articolo pubblicato su Science David Nesvorný (Southwest Research Institute di Boulder, Colorado) e collaboratori segnalano la scoperta di un pianeta extrasolare, in base a dati raccolti dalla sonda Kepler della NASA, ma fuori dal suo campo visivo.

VESTA, L’ANELLO MANCANTE
Da MEDIA INAF di oggi riprendiamo, con autorizzazione, un articolo di Nicola Nosengo sui risultati della missione Dawn (sei articoli su Science): “l'asteroide è in realtà un protopianeta risalente alle prime fasi della formazione del sistema solare […]”. Agli studi hanno contribuito ricercatori dell'INAF con i dati dello spettrometro VIR.

ESTESO GRUPPO DI MACCHIE SOLARI

Un esteso gruppo di macchie solari (AR1476, oltre 100.000 km da un estremo all'altro) è comparso nei giorni scorsi sul bordo orientale del Sole ed è facilmente visibile, su proiezione, anche con un piccolo binocolo.

OCCHI SU SATURNO
SABATO 26 MAGGIO 2012, ORE 21:30
ARENA ROMANA DI SUSA (TO)

La nostra Associazione aderisce all’iniziativa nazionale “Occhi su Saturno”, per celebrare il 300° anniversario dalla morte di Gian Domenico Cassini (Perinaldo, 8 giugno 1625 – Parigi, 14 settembre 1712).

LUNOKHOD 1 E 2 RIPRESI DAL LUNAR RECONNAISSANCE ORBITER
Sono state recentemente rese note nuove immagini delle sonde automatiche sovietiche Lunokhod 1 e 2
riprese dal Lunar Reconnaissance Orbiter (LRO), che già le aveva fotografate nel 2010.

APOLLO 11:
NUOVA IMMAGINE DAL LUNAR RECONNAISSANCE ORBITER
E’ stata recentemente resa nota una nuova immagine, ripresa dal Lunar Reconnaissance Orbiter (LRO), del sito di allunaggio dell’Apollo 11 nel Mare della Tranquillità, primo sbarco umano lunare del 20 luglio 1969. Questa immagine presenta dettagli sorprendenti.

OCCULTAZIONE LUNARE
Stasera una sottile falce di Luna, non lontana da Venere, occulta una stella molto luminosa: Zeta Tauri di magnitudine 2.9. Il fenomeno sarà ben visibile anche con un semplice binocolo, e forse addirittura ad occhio nudo

INVITO AL “CINQUE PER MILLE”
Come già nei due anni scorsi (v. Nova n. 118 del 30 aprile 2010 e n. 190 del 10 aprile 2011), vi invitiamo a sostenere il nostro impegno per l’acquisto dell’arredo e della strumentazione del nuovo osservatorio, destinandoci il vostro “cinque per mille”.

CARENZA DI MATERIA OSCURA NELLE VICINANZE DEL SOLE
L’ESO (European Southern Observatory) ha reso noto i risultati di un recente studio che sarà pubblicato sulla rivista The Astrophysical Journal (“Kinematical and chemical vertical structure of the Galactic thick disk II. A lack of dark matter in the solar neighborhood”, di Christian Moni-Bidin et al.). “Lo studio finora più accurato del moto delle stelle nella Via Lattea – scrive l’ESO in un comunicato – non ha trovato alcuna evidenza di materia oscura in un ampio volume intorno al Sole”....

A QUARANT’ANNI DALL’APOLLO 16
Quarant’anni fa, il 16 aprile 1972, veniva lanciato l’Apollo 16, penultima esplorazione lunare. A bordo John Young, Charles Duke e Thomas Mattingly.

Sulla Luna, il 21 aprile, gli astronauti installarono anche un piccolo osservatorio astronomico.

IL TITANIC, L’ICEBERG E LA LUNA
La notte tra il 14 e il 15 aprile del 1912 – esattamente cento anni fa – avvenne il disastro del Titanic. A distanza di tanti anni, e in particolare grazie ai sofisticati rilievi sui fondali a quasi 4000 m di profondità, continuano ad emergere nuovi particolari sulla tragedia

OSSERVIAMO LE LYRIDI 2012
Nel suo percorso attorno al Sole, la Terra incontra, tra il 15 ed il 25 aprile, i detriti e le polveri rilasciate dalla cometa a lungo periodo C/1861 G1 Thatcher, che percorre la sua orbita in 415 anni. I detriti impattano con la nostra atmosfera a 46 km/secondo, dando origine allo sciame meteorico delle Lyridi

SATURNO IN OPPOSIZIONE
Il 15 aprile 2012 Saturno è in opposizione e quindi nelle migliori condizioni per l’osservazione. Una opposizione di Saturno si verifica ogni anno, a circa 378 giorni dalla precedente. Saturno è nella costellazione della Vergine

CONGIUNZIONE VENERE-PLEIADI
Tra il 2 e il 4 aprile 2012 Venere è in congiunzione con le Pleiadi. Venere è facilmente identificabile, ad ovest, dopo il tramonto del Sole, ma la congiunzione con le Pleiadi è meglio osservabile con un binocolo o un piccolo telescopio.

PIANETI EXTRASOLARI ANTICHISSIMI
Da MEDIA INAF di oggi, 29 marzo [http://www.media.inaf.it/2012/03/29/pianeti-fossili/], riprendiamo, con autorizzazione, un articolo di Marco Malaspina su due pianeti giganti gassosi in orbita a intorno a HIP 11952,stella antichissima, con un’età stimata di 12.8 miliardi di anni.

“GLOBAL ASTRONOMY MONTH”
SERATA OSSERVATIVA ALL’ARENA ROMANA DI SUSA
DOMENICA 15 APRILE 2012, ORE 21:30
COSTELLAZIONI DI PRIMAVERA,
SATURNO E MARTE AL TELESCOPIO

ASTEROIDI IN TRANSITO: 2012 EG5
Il prossimo 1° aprile l’asteroide 2012 EG5 transiterà tra la Terra e la Luna a 0.6 LD (Distanze Lunari),
Secondo dati della NASA l’asteroide ha un diametro tra i 38 e i 85 metri e una velocità di 8.55 km/s.

LANCIATO L’ATV-3 “EDOARDO AMALDI”
Venerdì 23 marzo dalla base di Kourou, in Guyana Francese, alle 01:34 ora locale (05:34 ora italiana) è stato lanciato, con un razzo Ariane 5, l’Automated Transfer Vehicle ATV-3 «Edoardo Amaldi», modulo-cargo automatizzato che porta un carico di 6.5 tonnellate di materiali e rifornimenti alla Stazione Spaziale Internazionale (ISS).

WERNHER VON BRAUN
A CENTO ANNI DALLA NASCITA

Il 23 marzo 1912, cento anni fa, nasceva Wernher von Braun, una delle figure fondamentali dell’astronautica. A lui – e al gruppo di scienziati e tecnici da lui diretto – dobbiamo il razzo Saturno V, che ci ha consentito di raggiungere la Luna. Von Braun moriva, a 65 anni di età, il 16 giugno 1977.

SUPERNOVA 2012aw
Il Central Bureau for Astronomical Telegrams dell’International Astronomical Union ha comunicato il 20 marzo c.a. (Electronic Telegram No. 3054) la scoperta di una supernova in M95, denominata 2012aw e, inizialmente, PSN J10435372+1140177.

CONGIUNZIONE VENERE-GIOVE
Stasera, dopo il tramonto del Sole, Giove e Venere saranno osservabili nel momento del massimo avvicinamento, che in realtà avverrà domani mattina, alle 11 GMT, a 3°16’ di distanza (v. Nova n. 278 del 19 febbraio 2012). Da domani sera Venere sarà in progressivo allontanamento da Giove.
 

ASSEMBLEA ANNUALE ORDINARIA ELETTIVA DEI SOCI
I Soci in regola con il pagamento della quota associativa 2012 sono invitati a partecipare all’Assemblea
annuale ordinaria elettiva che si terrà nei locali della sede sociale in Corso Trieste 15 (ingresso da Via
Ponsero, 1) a Susa

INTENSA ATTIVITA’ SOLARE
Intensa attività solare in questi giorni, anche se il massimo è previsto per i primi mesi del 2013. Una macchia solare, la AR1429, sette volte più grande della Terra e quindi teoricamente visibile ad occhio nudo in particolari condizioni (al tramonto o con il Sole coperto da leggere nubi), è stata la verosimile causa di grandi espulsioni di massa coronale (CME, Coronal Mass Ejection) il 7 e il 9 marzo.

AMMASSO DI GALASSIE
A 10.5 MILIARDI DI ANNI LUCE DI DISTANZA

In quella piccola porzione di cielo avevano osservato a lungo i più potenti telescopi da Terra e dallo spazio, scoprendo oltre due milioni di galassie. Ma non l'ammasso di trenta galassie
individuato grazie alla camera FourStar installata su uno dei due telescopi Magellan sulle Ande Cilene. Con la sua distanza fissa il nuovo record per un oggetto celeste di questo tipo.

 

GIORNATA INTERNAZIONALE DEI PLANETARI
PLANETARIO DI CHIUSA DI SAN MICHELE (TO) - 18 MARZO 2012 ORE 21:00

La nostra Associazione aderisce alla Giornata Internazionale dei Planetari , iniziativa che dal 1995 (dal 1991 in Italia) ha luogo in contemporanea nei planetari di diversi Paesi. Si svolge nella domenica precedente o seguente ll'equinozio di primavera.

PIONEER 10
Quarant’anni fa, il 2 marzo 1972, veniva lanciata Pioneer 10, la prima sonda a viaggiare attraverso la cintura degli asteroidi e la prima sonda ad effettuare osservazioni dirette e ottenere immagini ravvicinate di Giove il 3 dicembre 1973.
 

OPPOSIZIONE DI MARTE
All’inizio del mese di marzo, e precisamente il 3 marzo, Marte sarà in opposizione – cioè dal lato opposto al Sole visto dalla Terra (in pratica Marte sorge quando il Sole tramonta) – , nella costellazione del Leone, con magnitudine -1.23. Il 5 marzo invece sarà alla minore distanza dalla Terra (100.78 milioni di km, con un diametro apparente di 13.89”).

 

ELONGAZIONE DI MERCURIO
Il 5 marzo 2012 Mercurio sarà alla massima elongazione, a 18.2° Est dal Sole. E’ l’elongazione più favorevole del 2012, essendo il pianeta alto 18° al tramonto del Sole.

VELOCITA’ DEI NEUTRINI: “ERRORE SPERIMENTALE”
Il 21 febbraio 2012 è stato reso noto il seguente comunicato della OPERA Collaboration, relativo alla misura della velocità dei neutrini, che ammette due errori nelle misurazioni che hanno alterato i risultati della ricerca, possibilità già messa in conto cinque mesi fa da Antonio Ereditato, responsabile del progetto, presentando i risultati allora ottenuti.
 

URAGANI DAL BUCO NERO
Da MEDIA INAF di oggi riprendiamo, con autorizzazione, un articolo di Marco Galliani sulla velocità record “del vento di gas e polveri emessi da un buco nero di piccola massa misurata grazie all'osservatorio orbitante Chandra della NASA: ben trenta milioni di chilometri orari”.
 

GJ 1214b: MONDO D’ACQUA,
NUOVO TIPO DI PIANETA EXTRASOLARE

Un nuovo tipo di pianeta alieno, un mondo di acqua bollente, più grande della Terra ma più piccolo di Urano, è stato evidenziato dal telescopio spaziale Hubble osservando il pianeta extrasolare GJ 1214b, scoperto nel dicembre 2009
 

A CINQUANT’ANNI DAL PRIMO VOLO ORBITALE AMERICANO
(JOHN GLENN SU MERCURY “FRIENDSHIP 7”)

Il 20 febbraio di cinquant’anni fa John Glenn, ora novantenne, effettuò il primo volo orbitale americano a bordo di una Mercury. Prima di lui Alan Shepard, il 5 maggio 1961, e Virgil "Gus" Grissom, il 21 luglio 1961, avevano effettuato due voli suborbitali. Ricordiamo l’avvenimento con alcune immagini in parte tratte da un libro di Kenneth Gatland del 1969
 

VERSO LA CONGIUNZIONE VENERE-GIOVE
Il 15 marzo p.v. Venere e Giove saranno in congiunzione (Venere a 3.3° a nord di Giove). In queste settimane i due pianeti sono protagonisti, nel cielo serale, di un rapido avvicinamento apparente. Su Science@NASA del 17 febbraio c.a. il dr. Tony Phillips ci invita all’osservazione di Venere e Giove nelle prossime settimane, e soprattutto nei giorni in cui la Luna, in fase crescente, sarà in congiunzione con uno dei due.
 

2012: ECLISSE DI SOLE IN AUSTRALIA
L’Associazione culturale “Stella Errante” di Roma organizza, in occasione dell’eclisse totale di Sole del
novembre prossimo, un viaggio in Australia. La nostra Associazione e il Planetario di Modena hanno collaborato alla stesura del programma. Riportiamo la locandina di presentazione

EMERGENZA NEVE E LA TERRA ASSOMIGLIA A EUROPA, LUNA DI GIOVE
Da MEDIA INAF di oggi riprendiamo, con autorizzazione, il commento di Livia Giacomini ad un’immagine ripresa stamane, 13 febbraio, dallo strumento MERIS di Envisat alle 10:30 CET. Una immagine vale più di 1000 parole. Ed è proprio grazie ad una immagine che proponiamo un insolito (e eccessivo) parallelo tra il gelo che ha colpito in questi giorni il nostro Paese e le condizioni climatiche ben più estreme di Europa, la luna di Giove

PRIMO VOLO DEL LANCIATORE “VEGA”
Lunedì 13 febbraio dallo spazio-porto europeo di Kourou, Guyana Francese, tra le 11:00 e le 13:00 ora
italiana (10:00 - 12:00 GMT), si apre la finestra di lancio per il primo volo di qualifica del lanciatore VEGA (Vettore Europeo di Generazione Avanzata). «La missione – come riporta un comunicato sul sito ESA (European Space Agency) – ha il compito di qualificare il sistema Vega nell'insieme, compreso il veicolo stesso, l’infrastruttura di lancio e le operazioni, dalla campagna di lancio fino alla separazione del carico e del cosiddetto "upper stage"»....

SAGITTARIUS A*

Per diversi anni il telescopio spaziale Chandra ha rilevato X-ray flares originatesi circa una volta al giorno dal buco nero supermassiccio noto come Sagittarius A*, o Sgr A* (si legge “A-star”) [v. Nova n. 269 del 21 gennaio 2012]. I flares sono stati osservati anche nell’infrarosso dal Very Large Telescope dell'ESO in Cile.

GJ 667Cc: PIANETA EXTRASOLARE POTENZIALMENTE ABITABILE
INTORNO A STELLA POVERA DI ELEMENTI CHIMICI PESANTI

Un team internazionale di scienziati guidati da Guillem Anglada-Escudé e Paul Butler del Carnegie
Institution for Science ha scoperto, utilizzando dati pubblici dell’European Southern Observatory e misure ottenute con due spettrografi, lo High Resolution Echelle Spectrograph (HIRES) e il Carnegie Planet Finder Spectrograph, installati rispettivamente al Keck Observatory e sul telescopio Magellan II, un pianeta extrasolare potenzialmente abitabile in orbita attorno a una stella a 22 anni luce da noi nella costellazione dello Scorpione.

PRIMA OSSERVAZIONE DI SIRIO B
Esattamente centocinquant’anni fa, il 31 gennaio 1862, Alvan Graham Clark (10 luglio 1832 - 9 giugno 1897), costruttore di telescopi, osservò visualmente per la prima volta Sirio B, testando un rifrattore da 18.5 pollici da Cambridgeport, Massachusetts (USA).
 

APPELLO PER IL PLANETARIO DI TORINO
“Infini.to - Planetario digitale e Museo dell'Astronomia rischia di chiudere!”.
Questo appello – che riportiamo di seguito nel testo integrale – è apparso nei giorni scorsi sul sito internet del Planetario di Torino (http://www.planetarioditorino.it/it/index.php).Commentando la notizia l’astrofisica Margherita Hack, quasi novantenne, in un’intervista a La Stampa afferma: «Quella struttura non è solo un'opportunità di conoscere il cielo. Nello studio dell'astronomia si concentrano i fondamenti della fisica. Il Centro divulgativo di Pino è come un laboratorio, che educa bambini e ragazzi alla scienza di base. […] É fondamentale che si mantengano in attività enti come il Planetario: insegnano che la volta celeste è un gigantesco libro aperto, fondamento, lo ribadisco, delle leggi della scienza»....

“POLVERE DI STELLE” SI PRESENTA A TORINO
Da MEDIA INAF del 23/01/2012, riprendiamo, con autorizzazione, il comunicato relativo alla presentazione, il 31 gennaio c.a. presso la Sala Conferenze dell'Archivio di Stato di Torino, del portale degli archivi storici dell'INAF, "Polvere di Stelle". A pagina seguente riportiamo la locandina dell’iniziativa.
 

EVENT HORIZON TELESCOPE
Dal 18 al 20 gennaio 2012, a Tucson, in Arizona (USA) è stato presentato, in un meeting dedicato, un progetto internazionale che si propone, nel prossimo decennio, di osservare direttamente – con osservazioni coordinate di decine di radiotelescopi – l'ambiente circostante (il cosiddetto “orizzonte degli eventi”) di un buco nero.

PHOBOS-GRUNT E’ RIENTRATA
Ieri sera – secondo quanto riferito dall’Agenzia spaziale russa Roscosmos – tra le 17:40 e le 18:10 UTC, e verosimilmente alle 17:45 UTC, la sonda Phobos-Grunt è rientrata nell’atmosfera. I detriti sono precipitati nell’Oceano Pacifico meridionale a circa 1250 km dalla costa del Cile.
 

RIENTRO DELLA PHOBOS-GRUNT
Nei prossimi giorni è previsto il rientro della sfortunata sonda spaziale Phobos Grunt, lanciata il 9 novembre 2011 alle
02:16 ora locale (8 novembre 2011, 20:16 UTC) dal cosmodromo di Baikonur, con destinazione Phobos, una delle due une di Marte, da cui avrebbe prelevato un campione di terreno per riportarlo a Terra. La sonda, per problemi di comunicazione (il suo sistema di controllo di assetto pare non fosse operativo), non ha mai abbandonato l’orbita terrestre.

PICCOLO SISTEMA SOLARE SCOPERTO DA KEPLER
Un piccolo sistema solare intorno ad una stella singola, KOI-961, è stato scoperto utilizzando dati della missione Kepler della NASA, che opera col metodo dei transiti con il costante monitoraggio di oltre 150.000 stelle. Sono i tre pianeti extrasolari più piccoli finora rilevati: hanno un raggio 0.78, 0.73 e 0.57 volte il raggio della Terra. Il più piccolo ha le dimensioni di Marte.


 


 

 


 


 

NELLA VIA LATTEA PIU’ PIANETI CHE STELLE
Sei anni di ricerche, e milioni di stelle osservate attraverso il metodo del microlensing gravitazionale,
portano a una conclusione sorprendente: nella nostra Galassia, la presenza di pianeti attorno alle stelle
non è più da considerarsi un’eccezione, bensì la regola. Lo studio è in uscita su Nature.

2012: VENERE PASSA DAVANTI AL SOLE
Sarà sicuramente il fenomeno astronomico dell’anno 2012, per la rarità (è la settima volta che ne è possibile l’osservazione telescopica) ma anche per gli aspetti legati alla storia dell’astronomia (in passato è stato motivo di collaborazione tra astronomi molto distanti tra loro).
 

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